Corriere della Sera (corriere.it)
Roero Days a Milano: il Roero sceglie l’arte per le proprie etichette
Roero Days
Roero Days, l’evento itinerante dedicato ai vini roerini, si svolgerà a Milano a Palazzo Giureconsulti (Piazza Mercanti/Piazza Duomo) lunedì 3 giugno. Sarà una giornata di assaggi insieme ai produttori del Roero con i loro vini Docg e due laboratori di degustazione durante i quali verranno proposte due verticali di Roero Bianco e Roero Rosso, in un viaggio tra vecchie e nuove annate.
È un momento felice per i vini bianchi italiani: i consumatori si dimostrano interessati a tipologie fresche, profumate e senza particolari durezze in bocca. Il Roero Bianco Docg si colloca in questo trend dimostrando di avere un proprio carattere distintivo e una personalità negli aromi, sia quando si porta il vino al naso sia quando si è deglutito il sorso. Merito dell’uva e dei metodi di vinificazione che tendono a lasciare emergere la — pur delicata — sfaccettatura dell’uva arneis. Il Roero Bianco richiama elementi di frutta esotica e spezie tipici del vitigno, offrendo più complesse note fruttate senza perdere in freschezza grazie alle note di pompelmo, salvia, foglia di pomodoro. Non mancano sentori di mandorla e tiglio, per smorzare l’esasperazione delle note acidule. Come avviene spesso anche in altri bianchi (non solo piemontesi) la maturazione in bottiglia per qualche anno aggiunge quelli che oggi si definiscono «sentori minerali», con pietra focaia e idrocarburi in delicata crescita. Per quanto riguarda il Roero Docg il 2021 è stato l’anno in cui la commercializzazione ha avuto aumenti a doppia cifra rispetto al 2019. Numeri positivi, confermati nel 2022 sia per il Roero docg Bianco — a base di uve Arneis — che per il Roero Docg Rosso, a base di Nebbiolo.
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