I comuni del Roero: Santa Vittoria d’Alba

Per conoscere un territorio non basta sapere le linee generali, ma è necessario conoscere ogni più piccola parte che lo forma.

Prendiamo per esempio il Roero, territorio piemontese in provincia di Cuneo rinomato per la sua bellezza e la qualità dei suoi vini.

Questo è composto da tanti piccoli comuni, ognuna con la particolarità, la sua storia e la sua bellezza.

Sei curioso di scoprire una piccola porzione di questa incantevole zona?

Bene, allora è arrivato il momento di scoprire qualcosa di più su Santa Vittoria d’Alba.

Questo comune è abbastanza particolare, perché è formato dal borgo di sommità sulla cima della collina, che si staglia su una pregevole vista dell’arco alpino, per poi scendere più a valle dove troviamo l’antico borgo di San Antonio e la rinomata area commerciale di Cinzano.

Come sempre, iniziamo scoprendo di più.

Il vino e Santa Vittoria d’Alba

Il comune si trova all’estremità meridionale del territorio e presenta colline relativamente basse, con molti vigneti esposti per lo più a sud.

Il suolo è più freddo e compatto del resto del Roero, dando vita a vini ricchi di spalla e alcolici, dalle spiccate note sapide.

Fanno parte della demonizzazione 22,33 ettari: 17,42 Arneis e 4,91 Nebbiolo.

Santa Vittoria d’Alba nella storia

La zona del comune vede i primi abitanti già nel Neolitico, anche se assume notevole importanza solo nel periodo romano per la stretta vicinanza con Alba e Pollentia.

Come ogni buon comune che si rispetti, anche qui l’origine del nome rimane incerta.

Secondo la tesi più accreditata questo sarebbe dedicato ad una “Victoria” romana e addizionato con il prefisso “sancta” durante l’espansione del cristianesimo.

Nel 1433 il feudo viene assegnato ai Romagnano, e trecento anni dopo a Luigi Caissotti, marchese di Verduno.

Reclamato anche dalla casa sabauda, il feudo viene devoluto a questa nel 1753 e assegnato al duca del Chiablese, da cui le proprietà passeranno direttamente al regio patrimonio.

Cosa vedere a Santa Vittoria d’Alba

• Torre Campanaria. Costruita tra la fine del XIV e l’inizio del XV secolo per controllare strategicamente il territorio. È alta 20 metri e possiede caratteristiche architettoniche romaniche.
• Torre e Castello. Il complesso bastionato si trova sul colle di Santa Vittoria dal 1154, mentre il castello è di costruzione moderna. Purtroppo non è visitabile perché privato, e ospita un complesso turistico alberghiero.
• La confraternita di San Francesco. Qui è ospitato il ciclo di affreschi più esteso e meglio conservato di tutto il Roero, databile intorno alla metà del ‘500 e dedicato alla Passione di Cristo. L’edificio è dotato di un’apertura automatica che consente di visitare gli affreschi in qualsiasi momento, usufruendo di un avvincente audio-racconto.
• Turriglio Romano. Si tratta di una costruzione circolare su basamento quadrato posta all’interno di un muro di cinta in pietrame. Il complesso monumentale è datato intorno al I sec. a.C.

Non vedi l’ora di visitare il comune di Santa Vittoria d’Alba?

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