Alla scoperta del Roero: il comune di Castagnito
Siamo quasi a metà del nostro viaggio alla scoperta dei bellissimi paesi che compongono il Roero.
Di quale ti racconteremo oggi?
Del comune di Castagnito (Castagnì in piemontese).
Ma dove si trova?
Si tratta di un piccolo comune in provincia di Cuneo, in Piemonte, posto sulle colline alla sinistra del fiume Tanaro a 350 metri sul livello del mare.
La particolarità del suo territorio è la divisione abbastanza marcata di due ambienti molto diversificati: da una parte abbiamo la pianura, dall’altra un dolce e affascinante sistema collinare.
È qui che Castagnito è nata, nel XII secolo.
Durante tutto il Medioevo (e anche dopo) il comune è passato a varie signorie, fino ai Roero, la famiglia che ha dato il nome al nostro territorio.
Ma non è tutto.
La zona è da sempre rinomata per la qualità dei suoi vini, così come per la frutticultura (qui pesche e pere sono di ottima qualità).
Adesso che conosci un po’ meglio l’origine del comune di Castagnito, non ti resta che scoprire cosa vedere in questa zona!
Castagnito, ecco cosa vedere
Castagnito offre diverse cose da vedere e fare , tra cui:
- Castelverde
Oggi meraviglioso punto panoramico, questa sommità ospitava un tempo una recinzione con fossato, al cui centro si ergeva una torre, mai utilizzata come abitazione. Oggi di quei resti non rimane alcuna traccia, ma la sommità è ancora conosciuta come “il castello”; - San Giovanni Battista
Parrocchiale edificata nel 1674; - Santo Spirito
Si tratta della Chiesa dei Disciplinari, fondata nel 1708; - San Bernardo
È una piccola chiesa a pianta circolare costruita, seguendo linee barocche, nel ‘700. La sua particolarità è che è leggermente pendente.
Non vedi l’ora di visitare il comune di Castagnito?
Ecco allora qualcosa di più sui vini prodotti in zona.
Castagnito e il vino
Trovandoci abbastanza a ridosso del fiume Tanaro, qui i terreni sono generalmente più freddi e marnosi rispetto a tutti gli altri comuni che compongono il Roero.
Grazie all’argilla frammista a banchi gessosi, i vini bianchi qui prodotti si contraddistinguono per una grande corposità, spalla e struttura.
Ti parliamo dei bianchi perché nella zona di Castagnito ci sono ben 58,34 ettari coltivati ad Arneis, mentre solo 6,40 a Nebbiolo.
Pronto a partire?
Segnati tutto quello che c’è da vedere e consulta le cantine associate al nostro Consorzio che puoi trovare in zona!
Ringraziamo Paolo Destefanis per le due foto presenti nell’articolo