Dalla merenda sinoira al fredagsmys passando per l’aperitivo
Nelle campagne del Roero DOCG l’aperitivo è nato molto prima che diventasse una moda per molti italiani e il suo nome è merenda sinoira. Trova le sue radici nella tradizione gastronomica piemontese e si tratta di un pasto piccolo ma sostanzioso consumato dai contadini, spesso e volentieri in buona compagnia, nel momento della giornata che precede la cena, in dialetto piemontese “sin-a” significa proprio cena.
Pane contadino, salame, formaggi accompagnati da miele o Cugnà, acciughe al verde e il Roero DOCG sono gli ingredienti fondamentali dell’illustre antenata dell’aperitivo.
È cambiato il contesto culturale e l’aperitivo dei giorni nostri è diventato un’occasione di incontro, di condivisione e di chiacchiere come lo è fredagsmys in Svezia. Usciamo dai nostri confini non solo regionali ma anche nazionali per scoprire il significato di fredagsmys. Fredag è il venerdì, e mys è una parola evocativa di relax, focolare domestico, condivisione e famiglia. Si tratta di una sorta di ritrovo del venerdì pomeriggio dopo la scuola e il lavoro, dove insieme si assaporano i piatti della cucina svedese. E se in abbinamento si scegliesse il Roero DOCG?
Ecco i nostri suggerimenti di abbinamento cibo-vino di piatti della tradizione svedese con il Roero DOCG Bianco e Rosso:
- Le patate sono, tra gli ingredienti vegetali, le protagoniste della cucina svedese, pensiamo al gratin di patate (janssons frestelse) o un gratin di patate e pesce. Ottimo in questo caso l’abbinamento con Roero DOCG Bianco giovane, sapido e fresco.
- Il salmone è sicuramente il re indiscusso della cucina in diverse varianti: affumicato o marinato con una delicata citronette con sale grosso, zucchero, aneto e pepe nero e servito con pane di segale e burro ad esempio. Se il vino ideale da abbinare al salmone affumicato, è il Roero DOCG Bianco in grado di esaltarne il gusto e rinfrescare il palato dalla sensazione di untuosità e grassezza. Per la versione marinata la maggiore tendenza acida del piatto richiede un Roero DOCG Bianco Riserva più morbido e di media evoluzione.
- Non solo salmone ma anche aragoste blu, caviale, ostriche e cozze blu a cui abbinare le bollicine di un Roero DOCG Spumante Bianco meglio sepiù morbido e complesso via via che aumenta la sapidità e la struttura del piatto.
- Un altro piatto iconico sono le polpette (svenska köttbullar) con patate schiacciate con burro, sale e una goccia di latte e marmellata di mirtillo rosso. Un piatto succulento ma con un’importante tendenza dolce accentuata dalla dolcezza della marmellata di mirtilli. Adatto all’abbinamento un giovane Roero DOCG Rosso, con un buon tannino e una discreta sapidità ma soprattutto una grande freschezza.
- E per concludere il pasticcio di carne di manzo o di maiale servito con patate, barbabietola, cipolle e uovo fritto e, in accompagnamento, il Roero DOCG Riserva Rosso tannico e dalla buona struttura alcolica ma ancora fresco.
Concludiamo il nostro breve viaggio culinario, partito dalla tradizione locale per arrivare alla cucina internazionale svelando le analogie culturali e le differenze culinarie di due popoli.
Qual è il prossimo abbinamento internazionale con il Roero DOCG Bianco e Rosso che vorreste scoprire insieme a noi?
Articolo realizzato in collaborazione con Vinjournalen.se e Winetourism.com.